ISCHIA – Un comportamento francamente incredibile, che è costato una denuncia in stato di libertà all’autorità giudiziaria. E’ accaduto questa notte ad Ischia quando una volante del commissariato di polizia di Ischia, guidato dal vicequestore Alberto Mannelli, transitava nei pressi della Mandra per uno degli abituali servizi di controllo del territorio. All’esterno di un bar, erano circa le 3 di notte, si trovava un gruppo di giovani tra cui tale D.D.M., ventitre anni. Il giovane, senza alcun motivo, alla vista degli agenti che si trovavano nella vettura di servizio, con fare provocatorio ha iniziato ad inneggiare cori tipo da stadio decisamente irriguardosi verso le forze dell’ordine, con gli altri presenti che con più di un sorriso dimostravano anche di gradire la “bravata”.
Inizialmente i poliziotti non hanno inteso adottare il pugno di ferro ed hanno provato a calmarlo, dopo aver capito il suo stato di evidente ubriachezza. Gli agenti identificavano poi gli amici che erano in sua compagnia e cioè D.L.M. (serrarese, classe 1995), G.D.M. (ischitano, classe 1994), V.M. (baranese, classe 1993), D.D.C. (baranese, classe 1991). Ma nonostante l’appello, D.D.M. proseguiva ininterrottamente il suo show, offendendo parimenti tutti gli automobilisti che avevano la “sventura” di transitare da quelle parti. A un certo punto agli uomini guidati dal dott. Mannelli non è rimasto altro da fare che condurlo presso gli uffici di via delle Terme e denunciarlo all’autorità giudiziaria per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale ma anche per la violazione dell’art. 688 comma 1 c.p., che prevede una sanzione pecuniaria per chi venga sorpreso in ubriachezza manifesta e molesta in luogo pubblico.
