É da ieri sera sull’isola, a Casamicciola, il vicepremier Luigi Di Maio. Alloggia in un albergo poco celebrato e poco costoso ma con una bella vista su Casamicciola. La scelta del ministro Di Maio, come abbiamo già detto anche la scorsa settimana, é quella del basso profilo. Il suo ragionamento é che c’è poco da celebrare ad un anno dal Sisma con due morti, con 2800 persone ancora sfollate, duemila case inagibili e macerie ancora per terra. Di Maio vuole vedere con i suoi occhi l’area del cratere, la zona rossa. Bisogna lavorare per far rinascere l’intera isola. E Di Maio vuole capire perché il vecchio Governo ha fatto poco o nulla per avviare la ricostruzione. Perché ci sono ancora strade chiuse, macerie da rimuovere, centinaia di persone in alberghi. Per la ricostruzione il nuovo Governo ha nominanti un prefetto, Carlo Schilardi, già all’opera. Il 6 settembre dovrebbe arrivare a Casamicciola anche il Premier Giuseppe Conte. Seguiremo anche questo Governo e proveremo a stimolarlo affinché si occupi subito e sul serio dell’Isola d’Ischia. A partire da Casamicciola e Lacco Ameno.
